Gli Ecomusei per riscoprire i saperi agricoli

A sostenere la riscoperta dei saperi e dei tempi agricoli, “Mast Còt – Il profumo del mosto” vede la presenza e la partecipazione di due importanti Ecomusei del territorio, come il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e del Museo del Castagno e del Borlengo di Zocca.
Gli Ecomusei sono realtà atipiche rispetto al senso che comunemente diamo alla parola “museo”. Un Ecomuseo infatti non è costituito solo dalla sale espositive e dai reperti o dai percorsi che racchiude, ma è un luogo di scambio continuo e aperto con il suo territorio di riferimento, del quale vuole rappresentare il patrimonio materiale, immateriale e paesaggistico. Sono, in pratica, musei di una cultura diffusa e tradizionale del territorio, con una forte valenza didattica e non solo memoriale. A “Mast Còt – Il profumo del mosto” parteciperà, naturalmente, il museo spilambertese dedicato all’Aceto Balsamico Tradizionale, patrimonio materiale e immateriale della nostra comunità. Ad ampliare il racconto del territorio proposto dalla manifestazione ci sarà anche il Museo del Castagno e del Borlengo, che mostrerà la preparazione di alcuni dei prodotti più apprezzati della tradizione dell’Appennino modenese, in un ideale dialogo tra montagna e pianura che si ripropone attraverso le epoche.